martedì 9 febbraio 2010
NEW YORK
New York è la città più importante, sia per popolazione che in ambito economico e culturale, degli Stati Uniti d'America. La città si sviluppa per un totale di 1.214 km² in prossimità dell’oceano Atlantico ed il fiume Hudson. Manhattan, Bronx, Queens, Brooklyn e Staten Island sono i cinque distretti in cui essa è attualmente divisa. Il territorio comprende zone di terraferma assieme a isole nella Baia di New York.
Clima
Essendo una città marittima New York dovrebbe essere caratterizzata da un clima costiero invece il clima si presenta perfettamente continentale. Il clima è temperato, umido in tutte le stagioni. La continentalità permette a valori estremi come -26,1 °C ai +41,7 °C di esistere e pone la città nella fascia climatica di tipo D arrivando a temperature di -3°C nel mese più freddo. Il mese di Febbraio che è il meno piovoso registra 83 mm di pioggia contro il mese più piovoso che è quello di novembre che porta la piovosità fino a 113,5 mm.
Storia
Nieuw Amsterdam, così si chiamava originariamente la città di New York in mano agli Olandesi. Conquistata poi dagli inglesi prese il nome di New York (nuova York). Con L’arrivo dell’avventuriero Jacob Leisler nel 1660, poi divenuto capo dell’esercito ribelle, la città conobbe un periodo di indipendenza il quale terminò con l’impiccagione di Leisler. New York fu occupata dagli inglesi per quasi tutta la durata della guerra d'indipendenza e la città costituì il più importante punto d'appoggio britannico durante la guerra. Con l'indipendenza, nel 1788 si concesse una costituzione federale e fu ammessa nell'Unione il 26 luglio 1788. Molti dei immigrati si stabilirono in città, e la popolazione di New York crebbe vertiginosamente. Nel periodo dell’ ‘800 i confini della città furono notevolmente estesi. Con il ponte di Brooklyn si erano praticamente uniti New York City e Brooklin e poi con l’ aggiunta del Bronx. Tutt’oggi una delle attrazioni più spettacolari sono i grattacieli i quali furono costruiti a partire dagli anni ’10 e ’30 a causa dell’elevatissimo prezzo delle terre nell’isola di Manhattan per cui si portò l’edilizia sempre più verso l’alto.
Sono citati qui di seguito i più importanti grattacieli newyorkesi:
in ordine cronologico
• Flatiron Building (1902)
• Woolworth Building (1914)
• 40 Wall Street (1930)
• Chrysler Building (1930)
• Empire State Building (1931)
• GE Building del Rockefeller Center (1932)
• Palazzo di vetro dell'ONU (1951)
• Lever House (1952)
• Seagram Building (1958)
• Twin Tower (1973)
Amministrazione
L’amministrazione è stabilita dallo statuto dell’assemblea legislativa dello stato di New York.
Il potere esecutivo è affidato al sindaco, che viene scelto tramite un voto popolare diretto.
Il potere legislativo è esercitato da un Consiglio cittadino composto da 51 membri
Il potere giudiziario è particolare poiché New York risulta divisa in 5 contee. La giustizia penale viene esercitata dalle corti delle singole contee, invece la giustizia civile è detenuta da una singola corte.
Marco Gasparotto
Bravo Gaspare!
RispondiEliminaInteressante, anche se non ci credo che a New York possono esserci -26°C e +41°C. Forse +41 si, ma -26 non è possibile!
Bella ricerca comunque
Stefano
si ragazzi invece -26 è possibile. NY è molto più fredda di Vicenza,ma tra poco ho in mente una sorpresa, vorrei convincere un mio amico che vive a Manatthan a postare un contributo,magari video.......
RispondiEliminaProf.
Anche se sembrano molto più di 2.000 caratteri, hai dimenticato la parte più importante, i Knicks; la squadra più presa in giro dell'NBA.
RispondiEliminaHo usato la parola più tre volte in due righette.
E' inutile: io andrò a New York prima o poi! I grattacieli, il fascino della città in generale. Sarà una tappa obbligata nel mio prossimo futuro.
RispondiEliminaAlessandro Bregalda
forse c'è un errore nel clima.. "..arrivando a temperature di -3°C nel mese più freddo"
RispondiEliminaforse intendevi -30??
Bel post comunque..ha incrementato ulteriormente la mia voglia di andare a passare qualche
settimana a New York quest'estate..spero di riuscire a convincere i miei..
Elia Bonetto
Effettivamente il post presenta New York come un luogo molto affascinante e verrebbe proprio voglia di farci un giretto.
RispondiEliminaNon mi sarei mai immaginato però un clima così rigido per una città del genere, anch'io come Stefano avrei pensato che fossero più logici i 41°C che non i -26°C.
Comunque bel lavoro Marco!
Gian Marco Carlan
New York... mi ricordo che l'avevo portato come argomento di inglese agli orali agli esami di terza media! Le tre isole, i cinque boroughs, i quartieri principali, i ponti più importanti... me ne ricordo ancora! Eh già, bisognerebbe proprio fare un bel viaggio a NY... magari quando le temperature non sono nè -26°C nè +41°C!!!
RispondiEliminaLuca Mattarolo
Anche io ho portato New York agli esami orali! Peccato che, però, non mi ricordi tantissimo di questa città.
RispondiEliminaSono le sue enormi grandezze, il suo clima sbalorditivo, i suoi bellissimi palazzi e la sua storia che ha visto diversi popoli a rendere New York una delle città più desiderate.
Bravo Marco, post completo e interessante!
Giulia Vigolo