giovedì 8 aprile 2010

Viaggio nell'inconscio

LA PSICOANALISI


















Psicoanalisi letteralmente significa "indagine delle singole parti costitutive di quel che anima l'uomo".

Dunque essa è considerata una teoria dinamica vale a dire che imputa l’origine dei fenomeni patologici all’azione di forze interazione tra loro , queste forze sono quasi tutte legate all’inconscio, ma agiscono anche forze di origine sociale e spinte motivazionali.

Quando parliamo di psicoanalisi non possiamo non parlare di Sigmund Freud , egli studiò questa scienza e formulò diverse teorie e nel 1900 pubblicò il libro “L’interpretazione dei sogni”. Freud all’inizio di questo libro parla della propria autoanalisi, lui pensa che anche nei sogni più bizzarri , più folli e incomprensibili si nasconde un senso che si può svelare mediante una determinata tecnica, appunto l’interpretazione dei sogni,con questo metodo ogni sogno rivela un come un’informazione carica di significato.Perciò non dobbiamo stupirci se all’inizio della psicoanalisi c’è l’analisi dei sogni.

Freud paragona la psiche ad un territorio diviso in regioni,vi sono cioè parti della mente che si trovano in relazione tra di loro e sono l’inconscio, il preconscio e il conscio.

Tutto ciò lo paragona ad un iceberg: l’inconscio è la parte subacquea dell’iceberg, ed essa sostiene la parte più superficiale ( il conscio),ma non è visibile e per questo motivo può provocare gravi “incidenti”.

L’inconscio è la parte di noi che non conosciamo ed è inaccessibile alla coscienza a meno che non ci siano cambiamenti di pulsazioni o un indebolimento delle difese dell’io o la guida di un terapista.

Il preconscio seguendo la metafora dell’iceberg è la linea di galleggiamento dell’iceberg e segna perciò la linea di demarcazione tra conscio e inconscio,esso può diventare conscio senza ostacoli tramite immagini mentali o con il collegamento del linguaggio.

Il conscio è sinonimo di quanto una persona è consapevole in un determinato momento.Coincide con pensieri parole, sentimenti, emozioni che l’individuo può agire con la sua volontà.

La psicoanalisi è una scienza che studia le parti inconsce di noi, ed è utile al fine di capire perché abbiamo determinati comportamenti.

Tutto ciò l’ho formulato dopo aver letto alcuni tratti di “Psicologia” di Maria Bernardi e Anna Condolf, “Freud” di Hans-Martin Johann e “Storia della psicoanalisi” di Silvia Vegetti Finzi .

Marta Iselle