sabato 20 marzo 2010

NEW YORK - I GRATTACIELI E I PORTIERI


"...all'ascensore non c'era Pete, il solito lift del turno di notte.
C'era un tizio nuovo..."

New York è caratterizzata dai suoi enormi grattacieli che si iniziarono a costruire solo verso gli anni ’10 per via dei prezzi elevatissimi dei terreni sull’isola di Manhattan.
Ormai la città è diventata un agglomerato enorme di queste costruzioni che generalmente raggiungono i 30 piani, ma possono arrivare anche agli 88 di un imponente Empire State Building(381 m).
La vista splendida dal basso verso l’alto, tutte le costruzioni che si slanciano verso il cielo azzurro, e la visione dall’alto verso il basso, come se tutti fossero formichine che corrono velocemente a casa o al lavoro, e non serve spendere chissà che cosa, basta andare sul tetto di una casa, o meglio, di un grattacielo e guardare giù.
Ogni grattacielo, ha un suo portiere che ha il compito di smistare la posta, tenere aperto il basement(dove ci sono le lavatrici a gettoni), pulire marciapiede, spazi comuni, e a volte anche i singoli appartamenti. Portano i giornali ad ogni piano, danno da bere alle piante, buttano la spazzatura…insomma, mantengono l’ordine e fanno tutto ciò che potrebbe essere utile per il grattacielo.
L’importanza di questa figura è evidenziata dai risultati dell’ultimo sciopero dei portieri di Manhattan: i finanzieri di Wall Street che smistano la posta, i dirigenti bancari che buttano la spazzatura, le mogli dei professori universitari a lavare le scale e dare da bere alle piante. Tutti che entrano ed escono senza alcun controllo dai palazzi, l’ordinata pulizia del giorno prima trasformata che sembra ormai un sogno.
Molto importanti nel cinema(THE FAMILY MAN ne è un esempio), nella letteratura(IL GIOVANE HOLDEN) e soprattutto nella vita reale, queste figure però rischiano di scomparire sostituiti anche loro dalle nuove tecnologie, da un computer, un robot, un doorman elettronico. Un “aggeggio” che ti avvisa se qualcuno ti cerca, e fa tutto quello che faceva il portiere, solo che lo fa come può farlo una macchina, senza calore umano. È un qualcosa a cui non si da la confidenza che si dava al vecchio portiere a cui magari si chiedeva consiglio o ti sfogavi dopo una notte andata in bianco.
Elia Bonetto

11 commenti:

  1. Ebbene, anche qua la tecnologia prende piede, in modo negativo perchè aumenta disoccupazione e si creerebbe una situazione tipo quella descritta sopra, ma anche in modo positivo in ambito di sicurezza e risparmio economico, oserei dire. Tuttavia i portieri sono una delle tante icone di NY, rappresentano una delle tante facce della tradizione della grande mela, e per questo non dovrebbero essere tolte. Circa i grattacieli, beh la visione dal basso di tutti questi enormi edifici che si stagliano verso il cielo è sicuramente stupenda, e poi con la soluzione grattacielo New York può ospitare un gran numero di persone in poco spazio,e così riscuotere un guadagno economico.

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  2. Vedere che la figura del portiere sta scomparendo porta un po' di malinconia, io me lo immgino come un uomo che sa tutto di tutti,come il tipico vicino di casa di campagna, bah . Comunque bisogna ricordare che la sua scomparsa porta risparmio economico.

    Marta Iselle

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  3. Anche se sono in via d'estinzione i portieri svolgono un ruolo fondamentale nella vita newyorkese. Un po'di gorni fa infatti hanno parlato al telegiornale dello sciopero dei portieri propio a New York. La causa di questo sciopero è stata il blocco dalle città, i portieri infatti inoltre a non aver fatto il loro lavoro nel giorno di sciopero hanno fatto stare fuori di casa diverse persone.
    I portieri quindi saranno anche in via di estinzione ma il loro ruolo nella Grande Mela è ancora importantissimo.

    Lombarda Diego

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  4. È veramente triste assistere a questa “estinzione” dei portieri: sono proprio una figura caratteristica dei palazzi. Corretto anche l'aspetto che ha sollevato Marta: sanno tutto di tutti, un po' come le vecchiette del paese. Da alcuni può essere cista come una figura negativa, il classico che sa tutti gli affari tuoi e tu di lui non sai praticamente nulla ma da altri anche in modo positivo perché è la classica persona di fiducia a cui ti puoi sempre rivolgere e anche perché vigila su chi entra ed esce dal palazzo. Povero portiere, sarà costretto a cambiare lavoro!
    Alessia Zaroccolo

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  5. Wow davvero interessante la figura del portiere, a dire il vero non la conoscevo bene e mi sono sempre chiesto che cavolo facesse di preciso. Dopo aver letto tutte le mansioni che svolge però non posso credere che ci sia un solo portiere (ovvio che non è lo stesso 24 ore su 24 e che avrà dei turni), ma intendo dire che una persona sola non può fare tutte queste cose da sola, soprattutto in un grattacielo, chissà quante responsabilità e quanti appartamenti da gestire; io sapevo che coordinava tutti questi lavori ma non ne sono mai stato sicuro.
    In effetti è un po' triste che questa figura venga rimpiazzata da una macchina, da piccolo mi sarebbe sempre piaciuto avere un portiere anche nel mio condominio, ma direi che la cosa non è realizzabile. Tra l'altro non credo che per un grattacielo un portiere sia una gran spesa, voglio dire, con tutte le persone che ci abitano il costo del portiere è frammentato in parti insignificanti. Adesso però prenderla così sul serio è un po' esagerato, si ho detto che è triste ma tutto sommato non me ne frega granché, io non ho mai visto un portiere in vita mia e fino a poco fa non sapevo neanche cos'era di preciso e non credo che qualcuno dei miei conoscenti ne abbia mai visto uno.

    Stefano

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  6. Sinceramente, non credo che la scomparsa di questa figura possa essere di grande rilievo. Di solito da noi in Italia per fare i lavori che negli States erano affibbiati (almeno a giudicare dal post) ai portieri se li gestiscono i condomini, dividendo adeguatamente le incombenze fra gli inquilini.
    Per cui non penso che la scomparsa dei portinai dia troppi problemi, per il resto basta un po' di organizzazione.

    Carlan Gian Marco

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  7. Fino ad oggi ero convinto che il portiere fosse un tizio che se ne stava sulla soglia della porta ad aprirla e chiuderla e salutare chi entrava ed usciva; non ne sapevo nulla! Da questo post ho notato che ha moltissimi compiti e prima mi chiedevo che razza di stipendio prendesse un uomo così insignificante invece ora mi rendo conto che a New York è proprio una figura indispensabile.

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  8. Devono essere dei superuomini questi portieri!!! Fare tutte le cose che fanno in grattacieli di 30 piani non dev'essere proprio una passeggiata! Probabilmente sarà come ha detto Stefano, ovvero ci saranno altre persone addette alle pulizie coordinate dal portiere, ma ciò non toglie che il suo sia un lavoro abbastanza stancante. Secondo me si potrebbe puntare di più qui in Italia su questa figura; mettere un portiere per ogni condominio abbastanza grande non sarebbe una cosa malvagia: intanto creerebbe molti posti di lavoro, poi l'utilità dei suoi svariati compiti non penso si possa mettere in discussione e comunque come è già stato detto non graverebbe così tanto sulle spese condominiali. Adesso non so se il tutto possa essere fattibile, però non penso sia un'idea da buttar via...

    Luca Mattarolo

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  9. I portieri, a New York, sono come una "parte del paesaggio"... Non si può "sfrattarli" proprio ora dopo magari molti anni di servizio, specie nel difficoltoso periodo storico-economico che stanno passando l'America e tutti i paesi industrializzati di questi tempi.
    E poi non riesco a capire il perché li vogliano cacciare... In fin dei conti in un grattacielo, cosa sarà uno stipendio diviso per centinaia di famiglie che abitano in quell'edificio? Mah...

    Denis Guerra

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  10. I grattacieli sono sicuramente la prima cosa che mi viene in mente quando penso a New York. Fin da bambina, quando mi parlavano di quel paese, lo collegavo sempre alla figura dell’imponente palazzo che domina sulla strada. Avevo sentito parlare della figura del portiere, ma non pensavo fosse una persona con cui poter socializzare e questa cosa della sostituzione con un macchinario è a dir poco sconcertante. Bel post comunque!
    Giulia Vigolo

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  11. I grandi passi avanti che si stanno facendo nella tecnologia non portono solo alla scomparsa di oggetti,come la moka del caffè che ormai sta scomparendo per lasciare il posto alla macchina del caffè espresso (ad esempio sponsorizzata da george clooney nella pubblicità della Nespresso), ma anche di alcuni lavori come quello dell'artigiano o come in questo caso quello dei portieri. Il lavoro del portiere non è solo caratteristico di una metropoli come New York ma anche in italia fino a qualche anno si potevano trovare molti portieri. Questo viene considerato come un lavoro superato fatto soprattutto dagli stranieri e molto poco dagli italiani che in maggioranza non svolgono più queste mansioni.

    Giorgia Signoretto
    2ds

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